madre

Il padre e la funzione paterna

Va da sé che ciò che la madre fa, o non fa, e ciò che il padre, o colui che ne svolge la funzione, fa o non fa, diventa determinante per il futuro del bambino e per il suo costituirsi come soggetto. E’ necessario quindi che la madre desideri altrove, non solo nella direzione del bambino, e che il padre svolga la sua funzione di elemento di attrazione e di desiderio della madre, disilludendo

Di |2018-12-13T17:27:44+01:00Maggio 15th, 2015|

Quantificare l’amore materno

E dunque, ciò che è importante, piu’ dello stabilire quanto sia l’amore che la madre riversa sul figlio, è capire quale sia la posizione del suo desiderio. Dove e in che modo ella, la madre, desidera. Dove desidera la madre ? Verso il figlio o verso il suo uomo ?

Di |2018-12-13T17:29:16+01:00Febbraio 26th, 2014|

Un mondo senza limiti: un mondo con più o meno libertà?

La differenza indica la capacità del soggetto di riconoscersi staccato, separato dall’altro. Il bambino se vuole accedere ad una propria dimensione e riconoscere il proprio desiderio, deve attraversare questa realtà, che è realtà di sofferenza e di perdita ma può fare questo nella prospettiva, non conscia, di qualcosa che potrà avere in futuro, non ora. E’ a questo punto che entra in gioco il concetto di limite. Limite come rinuncia ad una posizione che appare gratificante ma che nuoce alla possibilità del bambino di trovare un proprio vero spazio nella vita. Questo limite che in termini psicanalitici chiamiamo castrazione è esperienza dolorosa ma necessaria perché libera il bambino da una posizione per lui al momento gratificante ma nella quale resterebbe imbrigliato, incapace di conoscere quale sia veramente il proprio desiderio e cercare dove e come realizzarlo. Questo passaggio permette al bambino attraverso una rinuncia che lui vive, inconsciamente come una privazione di potenza, di libertà, ad accedere ad una vera possibilità di libertà.

Di |2018-12-13T17:29:44+01:00Maggio 17th, 2012|
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